Venerdì 22 Dicembre 2017
Il consiglio nazionale dei Giornalisti annualmente redige l’elenco dei giornalisti professionisti che devono comporre la Commissione esaminatrice degli esami di idoneità professionale.
I requisiti previsti sono: essere giornalista professionista con almeno 10 anni di anzianità di iscrizione e provenire dai quotidiani, agenzie di stampa a diffusione nazionale e servizi giornalistici radiotelevisivi.
Il termine ultimo per presentare le candidature è il 15 gennaio 2018.
La scheda da compilare per ogni singola segnalazione è possibile scaricarla qui.Va consegna a mano alla sede dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia, a Bari in via Strada Palazzo di Città n. 5, negli orari d’ufficio dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 16, oppure inviata via posta all’indirizzo via Strada Palazzo di Città, 5 - 70122 Bari, oppure inviata via mail all’indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .
Giovedì 21 Dicembre 2017
È stato pubblicato il bando per l’edizione 2017-19 del Master biennale in giornalismo, gestito dall’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Puglia:: http://www.uniba.it/didattica/master-universitari/master-i-livello/master-di-i-livello-a.a.2017-2018/giornalismo.
Il Master, uno delle sole tre scuole di giornalismo presenti nel Mezzogiorno, parte con una lusinghiera valutazione conseguita alla fine di quest’ultima edizione, classificandosi ai primi posti stando ai voti dati dagli ispettori e lasciando alle sue spalle Master di altre università che esigono tasse di iscrizione anche doppie rispetto a quelle dell’università barese, che ammontano a euro 4.000 annui.
Lunedì 18 Dicembre 2017
Floriana Bulfon, Nello Trocchia, Gabriele Martini e Alida Musumeci sono i vincitori dell’undicesima edizione del Premio Giornalistico Maurizio Rampino. Organizzato e promosso dal Comune di Trepuzzi e dall’Associazione “Amici di Maurizio”, in collaborazione con La Gazzetta del Mezzogiorno e con il patrocinio e il sostegno di Regione Puglia, Ordine Nazionale dei Giornalisti, Ordine dei Giornalisti di Puglia, Coldiretti Lecce, GAL Valle Della Cupa e Unione dei Comuni del Nord Salento, il Premio ricorda ogni anno la figura del giornalista prematuramente scomparso il 14 Giugno 2006.
Martedì 12 Dicembre 2017
Nicola Colaianni è il nuovo presidente del Consiglio Territoriale di Disciplina della Puglia. La nomina è avvenuta nella seduta di insediamento dell’organismo, durante il quale si è stabilito anche che il ruolo di consigliere-segretario è stato attribuito a Carmela Palmiotta, che è la più giovane degli iscritti all’ordine.
Il presidente Colaianni è stato consigliere della Corte Suprema di Cassazione fino al 2003. Insegna Diritto ecclesiastico e Ordinamento giudiziario nel dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Bari. Come giornalista, ha scritto per varie testate ed ha realizzato numerose pubblicazioni scientifiche.
Dopo il saluto del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia Piero Ricci, il nuovo organismo ha fissato le linee guida entro cui attuerà le funzioni disciplinari. Massima attenzione sul rispetto dei doveri deontologici degli iscritti, in più una corsia preferenziale per evitare che la prescrizione annulli i procedimenti disciplinari in corso e per tutti gli iscritti che in Puglia non hanno adempiuto all’obbligo formativo imposto dalla legge.
Lunedì 04 Dicembre 2017
Un accredito permanente per i giornalisti è stato autorizzato dal Questore di Lecce, Leopoldo Laricchia, per l’accesso nella cosiddetta “zona rossa”, controllata dalla Questura, attorno al cantiere Tap di Melendugno, La decisione arriva a seguito degli appelli lanciati dall’Ordine dei Giornalisti e dall’Assostampa, che sollecitavano una maggiore agibilità per i cronisti nell’area interdetta.
Giovedì 30 Novembre 2017
Il presidente del Tribunale di Bari Domenico De Facendis ha nominato i nove componenti del nuovo Consiglio territoriale di disciplina dell’Ordine dei giornalisti della Puglia. Sono Nicola Colaianni, Massimo Melillo, Cosimo Spina, Clara Zagaria, Carmela Palmiotta, Filippo Santigliano, Maurizio Marangelli, Lucrezia D’Ambrosio ed Angela Tanzarella.
Nicola Colaianni è stato consigliere della Corte Suprema di Cassazione fino al 2003. Insegna Diritto ecclesiastico e Ordinamento giudiziario nel dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Bari. Come giornalista, ha scritto per varie testate ed ha realizzato numerose pubblicazioni scientifiche.
Mercoledì 29 Novembre 2017
di Enzo Del Vecchio
Entrare nel vecchio grande palazzo della Gazzetta del Mezzogiorno, palazzo Dioguardi, che campeggiava nella piazza della stazione centrale del capoluogo, dava –almeno in chi come me era cresciuto nella venerazione della carta stampata- la stessa emozione che si prova nel varcare l’ingresso di un tempio.
Per chi ha avuto la fortuna di lavorare in quel “tempio”, o solo visitarlo come capitò a me negli anni ‘60, era cosa nota che, all’ultimo piano, fosse ospitata assieme alla telescriventi, anche la sede di corrispondenza dell’Agenzia Ansa di cui era titolare Oronzo Valentini, che era contemporaneamente anche il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno. La sala telescriventi era il regno di don Peppino Di Benedetto, il re degli stenografi e telescriventisti, il grande capo di una corte di tecnici che con lui apprendevano tutti i segreti del lavoro di stenografo e dimafonista.
Mercoledì 29 Novembre 2017
Posti di blocco, recinzioni attorno al cantiere e ora anche l'impossibilità di avvicinarsi alla “zona rossa” per documentare quanto accade in quell'area. Ordine dei giornalisti e Associazione della Stampa di Puglia ritengono indispensabile una deroga del Questore di Lecce all'ordinanza con cui il prefetto Palomba, per una legittima tutela dell'ordine pubblico, ha interdetto transito e accesso nell'area attorno al cantiere Tap, la cosidetta “zona rossa” tra San Basilio e Masseria del Capitano, a Melendugno.
Lunedì 27 Novembre 2017
"La scomparsa prematura, improvvisa e dolorosa di Alessandro Leogrande lascia un grande vuoto nel giornalismo pugliese. La sua figura di intelletuale attento alle dinamiche sociali ne faceva un riferimento prezioso dell'Ordine dei giornalisti della Puglia, l'espressione colta di quell'informazione che aiuta a fermarsi, a riflettere, a comprendere con la forza della ragione fenomeni complessi, come le migrazioni e lo sfruttamento degli esseri umani e della natura, che hanno visto la sua, la nostra terra, come testimone. Le sue qualità ci rendono orgogliosi di averlo avuto tra i nostri iscritti".
Venerdì 24 Novembre 2017
L’Ordine dei Giornalisti della Puglia ha aderito al Manifesto di Venezia contro la violenza di genere nell’informazione, in vista della giornata del 25 novembre 2017. La decisione è stata assunta all'unanimità nel corso della seduta del consiglio dell'Ordine dei giornalisti.
Via Abate Gimma, 136-136/A
70122 – Bari tel. 080.5223511
fax 080.5223502
ordine@og.puglia.it
PEC: ordinegiornalistipuglia@postecert.it
Apertura al pubblico
Lunedì - mercoledì - venerdì, dalle 9 alle 14
Martedì - giovedì, dalle 9 alle 16
Coordinate Bancarie Odg Puglia
Banca Sella SPA
IBAN: IT88E0326841630000893017990
Bonifici dall’estero:
Codice SWIFT: SELBIT2BXXX