cerca nel sito

Notizie

Commissione d’esame 2021: adesioni solo via PEC entro il 15 gennaio 2021

Attenzione: apre in una nuova finestra.

Sabato 19 Dicembre 2020

Come previsto dal regolamento degli esami di idoneità professionale, il Consiglio nazionale richiede annualmente l'elenco dei giornalisti professionisti, con almeno 1O anni di anzianità di iscrizione e in regola con i crediti formativi, che siano disponibili a far parte della Commissione esaminatrice degli esami di idoneità professionale relativi all’anno 2021.

La legge, inoltre, prevede che i componenti della Commissione provengano da quattro settori di provenienza: quotidiani, periodici, agenzie di stampa a diffusione nazionale, servizi giornalistici radiotelevisivi.

In allegato, la scheda di adesione che i colleghi, in possesso dei succitati requisiti, devono compilare in ogni sua parte e presentarla alla segreteria dell’Ordine.

Saranno prese in esame esclusivamente le istanze inviate via PEC entro il 15 gennaio 2021.

Giornalista assolta, la soddisfazione dell'Ordine pugliese

Attenzione: apre in una nuova finestra.

Mercoledì 16 Dicembre 2020

L’Ordine dei giornalisti della Puglia esprime soddisfazione per la sentenza con cui la Corte d’appello di Bari ha assolto la giornalista Angela Balenzano e Andrea Morrone, all'epoca dei fatti pubblicista e consulente della Procura, per i reati di cui erano accusati, confermando il verdetto di primo grado.

Si tratta di una vicenda che rimonta nel tempo e che nasce nel 2009 dopo la pubblicazione sul “Corriere della Sera” e sul “Corriere del Mezzogiorno” del contenuto dei verbali di interrogatorio dell’imprenditore Gianpaolo Tarantini sulla presenza di escort nell’abitazione privata dell’allora presidente del consiglio Silvio Berlusconi.

La sentenza da un lato chiude una vicenda che per 11 lunghi anni ha provocato profonda sofferenza personale; dall’altro restituisce serenità e riporta in primo piano tanto il diritto di cronaca sancito dalla Costituzione a vantaggio di tutti i cittadini, quanto l’obbligo per i giornalisti di pubblicare sui mezzi di comunicazione sui quali operano tutte le informazioni che possano avere un rilievo pubblico.

Testo Unico dei Doveri del Giornalista, ecco le modifiche in vigore dal 1 gennaio 2021

Attenzione: apre in una nuova finestra.

Sabato 28 Novembre 2020

Il Consiglio nazionale ha approvato alcune modifiche al Testo unico dei doveri del giornalista che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2021.

In particolare si vuole “evitare la spettacolarizzazione e usare un linguaggio rispettoso nei casi di violenze di genere, al di là dell’orientamento sessuale delle vittime.”.

Il nuovo articolo 5 bis specifica il “rispetto delle differenze di genere”. L’articolo pone l’accento sulla gravità dell’uso di narrazioni scorrette che sono ancora troppo diffuse e invita quindi a usare “un linguaggio rispettoso, corretto e consapevole”, ad “attenersi all’essenzialità della notizia e alla continenza” e ad evitare ogni tipo di spettacolarizzazione della violenza. In allegato, il testo delle modifiche apportate.

Il link al testo delle modifiche apportate.

Nuovo regolamento per la Formazione Professionale Continua

Attenzione: apre in una nuova finestra.

Venerdì 20 Novembre 2020

È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Ministro della Giustizia n. 21 del 15-11-2020 il nuovo Regolamento per la Formazione Professionale Continua, che entra in vigore dalla data di pubblicazione nel bollettino.

Ecco alcune novità. Ogni iscritto all’Ordine dei Giornalisti “è tenuto ad acquisire 60 crediti nel triennio (da distribuire in almeno due anni) dei quali almeno 20 deontologici. I crediti possono anche essere interamente conseguiti seguendo gli eventi formativi on-line. Gli iscritti all’Albo da più di 30 anni sono tenuti ad assolvere l’obbligo formativo limitatamente all’acquisizione di 20 crediti nel triennio, di cui almeno 10 deontologici da distribuire in almeno due anni. (art. 2)”.

Gazzetta Mezzogiorno: Odg regionali, finalmente schiarita

Attenzione: apre in una nuova finestra.

Venerdì 20 Novembre 2020

La maggioranza dei Presidenti degli Ordini regionali dei giornalisti, a cominciare dai Presidenti degli Ordini della Puglia e della Basilicata, accolgono con sollievo e grande soddisfazione la notizia con la quale si chiude una fase drammatica nella storia di questo importante quotidiano del Sud. Su decisione del Tribunale fallimentare di Bari, infatti, la Ledi Srl del Gruppo Ladisa di Bari garantirà la continuità delle pubblicazione della Gazzetta, essendosi aggiudicata la gara bandita per l'affitto del ramo d'azienda della Edisud Spa fino al 31 luglio 2021.