Lunedì 20 Marzo 2023
"Nessun comportamento deontologicamente scorretto da parte dei suoi iscritti sarà tollerato dall'Ordine dei giornalisti della Puglia": è quanto afferma il presidente dell'Odg della Puglia, Piero Ricci, in merito all'accusa di favoreggiamento personale con cui la Procura di Bari ha chiuso le indagini sul giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Nicola Pepe.
Pepe il 9 aprile del 2019 - secondo la pm Savina Toscani - andò presso la sede della presidenza della Regione Puglia e riferì a Emiliano quanto aveva appreso poco prima nella redazione della Gazzetta, rivelando l'imminenza di una perquisizione da parte della Guardia di Finanza e della nuova ipotesi di reato che sarebbe stata contestata al governatore, l'abuso d'ufficio che si aggiungeva al finanziamento illecito ai partiti. Emiliano, nello stesso giorno della rivelazione, denunciò i fatti alla magistratura per rivelazione del segreto d'ufficio.
"Anche in questo caso vale la presunzione di non colpevolezza - aggiunge il presidente Ricci - ma ricordo, soprattutto agli iscritti, che si può essere sanzionati anche se il comportamento non si dovesse configurare come reato ma come illecito disciplinare. Per questo il caso sarà segnalato al consiglio di disciplina territoriale per le attività istruttorie, compresa la richiesta alla magistratura degli atti non coperti da segreto, per accertare se le accuse configurino oltre che una lesione del patto di lealtà con i lettori, anche una violazione degli obblighi di lealtà nei confronti dei colleghi".
Via Abate Gimma, 136-136/A
70122 – Bari
tel. 080.5223511
fax 080.5223502
ordine@og.puglia.it
PEC: ordinegiornalistipuglia@postecert.it
Apertura al pubblico
Lunedì - mercoledì - venerdì, dalle 9 alle 14
Martedì - giovedì, dalle 9 alle 16
Coordinate Bancarie Odg Puglia
Banca Sella SPA
IBAN: IT88E0326841630000893017990
Bonifici dall’estero:
Codice SWIFT: SELBIT2BXXX