Ti trovi qui:

Home > Ordine

L'Ordine

Lunedì 03 Marzo 2014

Attenzione: apre in una nuova finestra. Versione in pdfStampaE-mail

La Legge 3 febbraio 1963 n.69 ha riconosciuto legalmente la professione giornalistica. Con essa è nato l'Ordine dei Giornalisti, l'organismo di autogoverno della professione giornalistica.
Esso è persona giuridica di diritto pubblico e come tale appartiene alla pubblica amministrazione in quanto classificato ente pubblico non economico disciplinato dal Decreto Legislativo 29/93.
La Legge 69/63, che disciplina la professione giornalistica, organizzata con l'Ordine e l'Albo, prevede il funzionamento di tre organismi:

  • l'Ordine come ente organizzativo della professione
  • il Consiglio nazionale
  • i Consigli regionali

 

Progetto “BEAMS – Abbattere atteggiamenti europei verso stereotipi sui migranti” a valere sul Programma specifico “Diritti fondamentali e cittadinanza” (2007-2013) del Consiglio dell’Unione Europea.

 

La Commissione europea, DG Giustizia ha approvato e finanziato il Progetto BEAMS (Breaking down European Attitudes towards Migrant/Minority Stereotypes), di cui l’Ordine dei Giornalisti della Puglia è partner ufficiale. Il progetto prevede una serie di iniziative e azioni per contrastare e abbattere atteggiamenti europei verso stereotipi sui migranti, contribuendo così anche a prevenire e debellare fenomeni di discriminazione nei Paesi di riferimento del progetto (e indirettamente tutti gli altri Paesi dell’UE). Il partenariato è molto ampio, e comprende partner sia italiani che di altri 11 Paesi dell’Unione europea.

BEAMS mira a definire i meccanismi di costruzione e di resistenza degli stereotipi in Europa nei confronti degli immigrati e delle minoranze in genere, partendo dall’individuazione di tali meccanismi nei media e nella cultura popolare. Esso intende promuovere la non discriminazione sulle minoranze, sfatando gli stereotipi popolari che portano al razzismo e alla xenofobia, attraverso azioni di sensibilizzazione e attività concrete, che verranno realizzate con le nuove generazioni di professionisti dei media e più in generale con gli studenti e i giovani.

Nel contesto del Progetto BEAMS il ruolo dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia sarà prevalentemente quello di organizzare workshops ed elaborare linee guida e report volti a contrastare la persistente percezione negativa generale (stereotipi) e una comunicazione distorta da parte dei media sugli immigrati e le minoranze straniere, spesso causata da un’insufficiente interazione con questi gruppi, che risulta in una scarsa concezione comune dei diritti universali (soprattutto verso i gruppi più vulnerabili, come donne e bambini), causata anche dall'inclinazione dei media a concentrarsi solo sul sensazionalismo (problema etico) e non su fatti o informazioni complete per quanto riguarda immigrati e minoranze straniere (questione deontologica/professionale).

Particolarmente rilevante sarà l’elaborazione di un piano di comunicazione e la ideazione di attività di disseminazione (immagini, video, news, comunicati, eventi pubblici locali, conferenze e seminari) dei risultati ottenuti.

LINK: http://www.beams-project.eu/project/ 

 

Come pagare la quota annuale con

Logo PagoPACLICCA QUI

ORDINE DEI GIORNALISTI

Consiglio Regionale della Puglia

Strada Palazzo di Città, n.5
70122 – Bari
tel. 080.5223511
fax 080.5223502
ordine@og.puglia.it
PEC: ordinegiornalistipuglia@postecert.it

Apertura Al Pubblico

Gli uffici dell'Ordine dei giornalisti della Puglia da lunedì 22 luglio osserveranno i seguenti orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; il giovedì fino alle 16.

Gli uffici resteranno chiusi per la pausa estiva dal 12 al 23 agosto 2024. Riapriranno lunedì 26 agosto alle ore 9. 

Coordinate Bancarie Odg Puglia
Banca Sella SPA
IBAN: IT88E0326841630000893017990

Bonifici dall’estero:
Codice SWIFT: SELBIT2BXXX

Orari segreteria

Lunedì - Mercoledì - Venerdì, dalle 9 alle 14
Martedì - Giovedì, dalle 9 alle 16

Strada Palazzo di Città,5 - 70122 BARI
P.IVA 80017010721

EmailQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Tel: 080 522 3511 - Fax: 080 522 3502