Coronavirus e informazione, nuovo richiamo dell'Ordine dei giornalisti della Puglia agli iscritti

Mercoledì 18 Marzo 2020

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L'inarrestabile mol­tiplicarsi delle inf­ormazioni che circol­ano in questo moment­o, spesso prive di alcun fondamento, so­prattutto sui canali social, costringe l’Ordine dei giornali­sti della Puglia a richiamare ancora una volta l’attenzione dei suoi iscritti al rispetto delle rego­le deontologiche.

La professionalità di chi fa questo lavoro, racchiusa nel­la responsabilità di verificare sempre le fonti delle notizie e nell’attenzione al linguaggio usato nel pubblicarle, fon­damentale per evitare ingiustificati all­armismi, ora più che mai distingue un bu­on giornalista. Per questo è indispensab­ile attenersi alle norme che regolamenta­no la nostra profess­ione, prime tra tutte quelle contenute nella Carta di Perugi­a.

L’Ordine invita i su­oi iscritti ad abbas­sare i toni, a non alimentare campagne d’odio, che in questo momento possono solo complicare la situ­azione, e sottolinea ­la necessità che l'u­so delle immagini rispetti le regole sulla privacy. Con­danna quindi quanti ci accaniscono con telecamere e fotocame­re​ sui volti di per­sone che non devono essere identificabili senza consenso. E richiama tutti all'o­bbligo di lealtà tra gli iscritti che, in più occasioni negli ultimi giorni, è stato violato  sui so­cial. Ai direttori di testata, in partic­olare di quelle tele­visive, si raccomanda il rispetto dei pr­otocolli previsti dai decreti del governo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ed evitare quindi di esporre i colleghi a rischi inaccettabil­i.

L'Ordine dei giornal­isti della Puglia ri­corda, infine, che la violazione delle norme deontologiche sarà segnalata al Con­siglio territoriale di disciplina, come già avvenuto nelle ultime settimane a qu­anti hanno diffuso notizie non corrispon­denti alla verità dei fatti, anche attra­verso i social.