Giornalisti e migranti, Ordine e Assostampa Puglia: “Massimo impegno sulla Carta di Roma”

Giovedì 02 Agosto 2018

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L’Ordine dei Giornalisti di Puglia e l’Assostampa Puglia hanno diffuso una nota a tutti i colleghi per il rispetto della Carta di Roma nell’elaborazione di servizi e titoli sugli organi di informazione:

“I  temi sociali e politici alla ribalta ci spingono, ancora di più oggi, a richiamare l'attenzione di tutta la categoria verso le nostre carte deontologiche. In primis la Carta di Roma che, come sai, ci indica le pratiche più corrette quando l'informazione si occupa di migranti e rifugiati e dove fondamentale resta l'attenzione al rispetto delle persone ed alla loro dignità.
Per questo chiediamo la tua collaborazione nel rendere ancora più stringente il controllo sui termini utilizzati e sulla ricostruzione dei fatti che quotidianamente offriamo al lettore e all'utente, prestando la più grande attenzione nel trattamento delle informazioni concernenti  soggetti che, quasi mai per loro colpa, si trovano in una condizione di fragilità e necessità.
Come ci ricorda la Carta, sottoscritta proprio 10 anni fa dal Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti e dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana - condividendo le preoccupazioni dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) - i termini devono essere giuridicamente appropriati e massima l'aderenza alla realtà dei fatti.
Immigrato irregolare, richiedente asilo, rifugiato, vittima di tratta non possono essere usati come sinonimi in quanto rimandano a condizioni giuridico-amministrative diverse. Così come coloro che arrivano nel nostro Paese irregolarmente non possono essere accomunati sotto la definizione di "clandestino", termine con una forte connotazione negativa e persino giuridicamente inesistente.

Nel richiamo al documento deontologico, è nostro intento rendere più solido l'argine contro la diffusione di informazioni imprecise, sommarie o distorte, le ricadute di comportamenti superficiali e non corretti, i rischi di ingiustificati allarmi anche attraverso improprie associazioni di notizie. Un danno spesso irreversibile per le persone protagoniste delle cronache e di riflesso per la credibilità dei giornalisti”.

La Carta di Roma è consultabile e scaricabile anche dal nostro sito, cliccando qui.