Quote 2021: invariate per i giornalisti pugliesi. Ecco le modalità di pagamento

Lunedì 08 Febbraio 2021

Il Consiglio regionale dell'Ordine dei giornalisti della Puglia ha deliberato di lasciare invariata la quota di iscrizione all’Albo per il 2021. Professionisti, pubblicisti e praticanti pagheranno, quindi, € 100,00. Solo per quest’anno, si potrà rinnovare l’iscrizione fino al 30 aprile 2021, senza incorrere nella maggiorazione del 10% di mora.

Il pagamento può essere effettuato:

-       in contanti o tramite POS direttamente presso la sede dell’Ordine dei giornalisti di Puglia, a Bari (Strada Palazzo di Città, n.5)

-        con bonifico bancario intestato all’Ordine dei giornalisti di Puglia, avendo cura di indicare nella causale il nome dell’iscritto all’Ordine. L’IBAN per effettuare il bonifico è IT88E0326841630000893017990 (Banca Sella). Per i pagamenti dall’estero: Codice SWIFT: SELBIT2BXXX.

-       con bollettino postale sul conto C/C 19215706 intestato all’Ordine dei Giornalisti di Puglia. Anche in questo caso va sempre specificato nella causale il nominativo dell’iscritto.

Qualunque sia la forma di pagamento prescelta, si deve sempre indicare nella causale il nominativo dell’iscritto o iscritta che versa la quota, o per il quale o la quale si versa la quota.

In caso di pagamento con bonifico è necessario tener conto della valuta bancaria che, se successiva al 30 aprile, farà comunque scattare il computo della mora.

Si ricorda che dal 4 gennaio 2020 gli iscritti all'Ordine dei giornalisti della Puglia possono scaricare il bollino relativo alla quota di iscrizione direttamente dal sito www.og.puglia.it.

Il servizio è stato previsto per facilitare i giornalisti che non possono raggiungere la sede dell'Ordine per pagare la quota annuale, e ridurre così i tempi di invio da parte della segreteria.

Per scaricare il bollino è necessario collegarsi al sito www.og.puglia.it e accedere con le proprie credenziali nell’Area riservata, e quindi a “I miei documenti”, dove comparirà il link “Bollino professionale”. Si precisa che il bollino sarà disponibile solo dopo che la segreteria avrà verificato l’incasso della quota.

Si ricorda che per i pensionati professionisti e pubblicisti titolari di pensione di vecchiaia e/o invalidità, il Regolamento prevede la riduzione del 50% della quota. Pertanto, i giornalisti professionisti e pubblicisti che al 31 dicembre 2020 risultino titolari di pensione di invalidità e/o di vecchiaia dovranno far pervenire l’autocertificazione dello stato di pensione reperibile qui.

Mentre i pensionati professionisti e pensionati pubblicisti titolari di pensione di anzianità devono versare la quota intera, cioè € 100,00, a meno che non abbiano compiuto i 67 anni nel 2020. In quest’ultimo caso la quota da versare è di 50,00 €.