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A Bari il presepe dedicato a Siani ed a tutti i giornalisti uccisi e minacciati dalla mafia

Sabato 01 Dicembre 2018

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Foto Luca BassoInaugurato a Bari il presepe "dedicato al cronista Giancarlo Siani e a tutta la stampa", a cura dell'associazione intitolata a 'Michele Fazio', il 16enne ucciso per errore in un agguato mafioso il 12 luglio del 2001.

La dedica nasce "perché senza di voi non avremmo voce – ha dichiarato Pinuccio Fazio, padre di Michele – le nostre storie sarebbero sconosciute. Spesso venite attaccati, ma non si comprende che il vostro è un lavoro rischioso, che richiede tanto impegno e dal grande valore sociale".

All'inaugurazione ha partecipato anche il presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Puglia, Piero Ricci. "La scelta di Pinuccio Fazio di dedicare il presepe ai giornalisti ci riempie di orgoglio, perché da una vittima della criminalità organizzata viene il sostegno alla stampa, in un'epoca di odio nei confronti dei giornalisti. Siani è un simbolo anche perché era un precario, e questo la dice lunga sulle minacce che i giornalisti subiscono ogni giorno anche rischiando la vita".

L'iniziativa è patrocinata dalle associazioni Arci Bari, presieduta dal collega Luca Basso, Libera, di don Luigi Ciotti, e La Giusta Causa, fondata dall'avvocato Michele Laforgia. Il presepe, realizzato dagli artisti Emanuele Dell'Aglio e Giuseppe Catacchio, sarà visitabile in strada Zeuli 15, nella città vecchia, tutti i giorni fino al 2 febbraio 2019 con ingresso gratuito.

Negli anni, il presepe è stato dedicato a Michele Fazio, alle mamme, alle forze dell'Ordine, alla magistratura e a tutte le vittime innocenti di mafia e delle guerre.

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